Scopri come AMD sta plasmando il prossimo capitolo del supercomputing integrando CPU, GPU, AI e Quantum — una svolta epocale per il mondo dei computer.
Il mondo dei super-computer sta cambiando
AMD non si limita più a produrre componenti: sta architettando il futuro del computing. A fine agosto 2025, l’azienda ha presentato la sua visione per un’era totalmente nuova — quella in cui computer classici, intelligenza artificiale e sistemi quantistici si fondono in un super-computer ibrido. È una scommessa audace, ambiziosa e, soprattutto, concreta.
Secondo AMD, la prossima generazione di supercomputing non potrà più basarsi sul solo calcolo classico: per affrontare problemi estremamente complessi — come la scoperta di farmaci, materiali avanzati, ottimizzazione della supply chain e simulazioni molecolari — serve una sinergia tra paradigmi diversi.
L’architettura del domani: CPU, GPU, FPGA… e QPU insieme!
AMD immagina un’architettura capace di integrare processori EPYC™, acceleratori Instinct™, SoC adattivi Versal™, le NIC AI-Powered Pensando™, e – naturalmente – i QPU quantistici. Obiettivo? Farli lavorare in tandem per sfruttare quello che ogni tecnologia offre di meglio.
- AMD EPYC™ prepara i dati, coordina i flussi di lavoro, gestisce la logistica.
- Instinct™ GPU accelera le elaborazioni massive e l’analisi AI.
- FPGA/SoC adattivi gestiscono la comunicazione con l’hardware quantistico e permettono la correzione degli errori in tempo reale.
- Pensando™ Pollara 400 AI NIC ottimizza la rete, riduce la latenza e risolve i colli di bottiglia nei cluster ibridi.
Il tutto supportato da stack software open-source, che AMD abbraccia con convinzione.
Un ecosistema aperto per crescere
AMD sta scommettendo sugli standard aperti: ROCm™, PyTorch, QICK, vLLM, SGLang, kernel Linux®, TensorFlow, JAX, Hugging Face… tutti strumenti che servono a sviluppare e scalare flussi di lavoro ibridi (quantistico-classico-AI) in modo efficiente.
A ciò si aggiungono iniziative infrastrutturali come UALink™ e la collaborazione con l’Open Compute Project (OCP) e l’Ultra Ethernet Consortium (UEC), che ridisegnano l’Ethernet per gestire requisiti di latenza e throughput di supercomputer quantistici e AI-powered.
Collaborazione strategica: AMD + IBM
Questa visione futuristica ha un pilastro concreto: la partnership tra AMD e IBM, annunciata ad agosto 2025. L’accordo punta a creare sistemi prototipali che affiancano IBM Quantum Systems all’hardware ad alte prestazioni di AMD — siano essi CPU, GPU o FPGA — in un sistema veramente quantum-centric supercomputing.
L’intento è dimostrare, entro la fine dell’anno, workflow ibridi in cui le parti quantistiche e classiche collaborano sinergicamente, scientificamente e in tempo reale.
Perché è così importante (e rivoluzionario)
- Superare i limiti del calcolo tradizionale: come dice Arvind Krishna di IBM, il calcolo quantistico può “simulare il mondo naturale in modo totalmente nuovo”, e un sistema ibrido può spingersi oltre i confini attuali.
- Accelerare la scoperta: per Lisa Su di AMD, l’High-Performance Computing è “la base per affrontare le sfide più importanti del mondo”. Combinando HPC e quantistico si moltiplicano le possibilità di innovazione.
- Verso quantum fault-tolerance: l’uso di FPGA e AI NIC capaci di correggere errori in tempo reale è un contributo tangibile verso sistemi quantistici affidabili e robusti entro la fine del decennio.
- Riscontri di mercato: Il mercato ha reagito positivamente — il titolo AMD ha visto incrementi tra 1,4 % e 2,4 % in borsa; analisti come Truist hanno aggiornato l’outlook su AMD, stimando fino al 10 % di quota nel mercato delle GPU per data center grazie alla sua ascesa simile alla CPU.
I partner che stanno già sperimentando
AMD è già inserita in numerosi progetti reali con supercomputer quantistici e classici integrati:
- LUMI, uno dei sistemi più potenti ed efficienti al mondo, usa GPU AMD per simulazioni quantistiche di chimica utilizzando PennyLane e VQE.
- Quantum Machines sfrutta FPGA AMD per il controllo quantistico in tempo reale.
- Riverlane usa SoC adattivi basati su Zynq per sviluppare sistemi operativi quantistici.
- Il Programma Universitario AMD-Fermilab-Oak Ridge ha organizzato una scuola estiva per lo sviluppo su RFSoC per sistemi quantistici
Oltre l’innovazione: verso impatti reali
Il vero valore di questa convergenza emerge dove serve di più: drug discovery, ottimizzazione complessa, modelli avanzati di IA, criptografia… AMD e IBM puntano a dare strumenti reali al mondo della ricerca e dell’industria per affrontare problemi che oggi semplicemente non si possono risolvere.
Conclusione
AMD non sta solo costruendo il futuro del supercomputing: lo sta reinventando. Con un approccio ibrido quantistico-classico-AI, infrastrutture aperte e partnership strategiche (come quella con IBM), l’azienda ridefinisce cosa può fare un computer. Se nel 2025 ti chiedi cos’è il futuro del computing, la risposta risiede nella convergenza imbattibile tra CPU, GPU, FPGA e Quantum—e quel futuro è qui, ora.