Il nuovo modello AI di Anthropic alza l’asticella per la produttività su browser e fogli di calcolo, con memoria avanzata e conversazioni senza fine.
Sin dal primo paragrafo, Opus 4.5 di Anthropic emerge come il fulcro della rivoluzione: l’ultimo aggiornamento del modello Claude è stato progettato per combinare potenza di calcolo, interazioni fluide via browser e automazione in Excel, ridefinendo il modo in cui lavoriamo con l’intelligenza artificiale.
Cosa cambia con Opus 4.5: memoria, produttività e ragionamento
Anthropic ha presentato Claude Opus 4.5 come la sua versione più intelligente e capace: non solo migliora il coding, ma innalza anche le prestazioni negli agenti AI e nelle attività d’ufficio più sofisticate. Secondo la società, questo modello “spinge la frontiera” nel ragionamento ibrido, combinando risposte rapide con una riflessione più profonda quando il compito lo richiede.
Uno dei miglioramenti più evidenti riguarda la memoria contestuale: grazie a una gestione avanzata della memoria, Opus 4.5 può sostenere conversazioni molto lunghe senza perdere il filo. Quando il limite di contesto viene raggiunto, il modello comprime automaticamente le parti meno rilevanti per continuare il dialogo senza interruzioni, una funzione che Anthropic chiama “endless chat”.
Questa capacità è essenziale soprattutto per scenari complessi: agenti AI basati su Opus 4.5 possono gestire flussi di lavoro articolati, supervisionare sub-agenti (come quelli alimentati da Haiku 4.5) e tornare indietro su parti di codice o documenti ampi per correggere, rielaborare o ottimizzare il processo.
Prestazioni al top sui benchmark
Dal punto di vista delle performance, Claude Opus 4.5 segna traguardi importanti. Il modello supera per la prima volta l’80% nel test SWE-Bench Verified, un benchmark molto rispettato per la scrittura di codice. Non è tutto: eccelle anche in altri test, come il Terminal-bench per attività autonome, tau2-bench e MCP Atlas per l’uso di strumenti AI, e nelle valutazioni di problem solving generale con ARC-AGI 2 e GPQA Diamond.
Questo salto di qualità rende Opus 4.5 un candidato ideale per sviluppatori, team di ricerca, aziende che desiderano sfruttare agenti intelligenti e progetti che richiedono ragionamento a lungo termine.
Claude per Chrome: navigare con l’AI
Uno degli annunci più attesi riguarda l’estensione Claude per Chrome, che diventa disponibile per tutti gli utenti del piano Max. In pratica, Claude può agire all’interno del browser: leggere contenuti, prendere azioni su pagine web e gestire flussi di lavoro direttamente dal pannello laterale di Chrome.
Questo significa che l’assistente AI non è più confinato a una finestra di chat: può integrarsi con il browser per aiutare nella scrittura, nella ricerca, nell’automazione di task ripetitivi o nella manipolazione di dati direttamente dalla pagina web. È un vero salto rispetto al solo uso testuale, e riflette la visione di Anthropic di Claude come co-pilota nelle attività digitali quotidiane.
Claude per Excel: l’AI nei fogli di calcolo
Accanto all’integrazione con Chrome, Claude per Excel si amplia: ora è offerto in beta a utenti Max, Team ed Enterprise. Questo non è un semplice “collegamento”: Claude può interagire con i fogli Excel, comprendere la struttura delle tabelle, modificare celle, interpretare formule e persino creare grafici.
In più, sono stati implementati il supporto per pivot table, grafici e il caricamento di file Excel direttamente nell’interfaccia dell’assistente. Per chi lavora in finanza o analisi dati, queste novità rappresentano una potenziale rivoluzione: Claude può diventare un valido copilota nella preparazione di report, modelli previsionali o dashboard.
Prezzo, disponibilità e piani
Opus 4.5 non è solo potente ma anche più accessibile: secondo Anthropic, il modello è disponibile tramite app Claude, API, e sulle principali piattaforme cloud come Amazon Bedrock, Google Vertex AI e Microsoft Foundry. Il prezzo di partenza è di 5 $ per milione di token in input e 25 $ per milione in output.
Inoltre, Anthropic ha rimosso i limiti specifici sui token Opus per gli utenti Claude e Claude Code dotati di accesso a Opus 4.5. Per gli abbonati Max e Team Premium, i limiti generali di utilizzo sono stati aumentati, permettendo un uso più esteso del modello senza dover costantemente monitorare il consumo.
La sicurezza e la memoria: un equilibrio delicato
Dietro le novità, Anthropic ha apportato modifiche significative al sistema di memoria e monitoraggio del contesto. Dianne Na Penn, responsabile del product management della ricerca in Anthropic, ha sottolineato che non basta aumentare la finestra di contesto: è indispensabile “sapere quali dettagli ricordare”, e queste scelte sono cruciali quando il modello opera su documenti lunghi o complessi.
Grazie a queste ottimizzazioni, Opus 4.5 è più robusto nel gestire conversazioni articolate, agenti che coordinano attività su più step e operazioni di programmazione su grandi basi di codice. Questa memoria raffinata è anche la chiave per evitare che il modello si perda o dimentichi dettagli importanti con l’avanzare del dialogo.
Concorrenza: Opus 4.5 nella corsa dei modelli AI frontier
Il lancio di Opus 4.5 arriva in un momento competitivo per Anthropic: nei giorni precedenti, sono stati presentati anche altri modelli di punta da rivali importanti. OpenAI ha già introdotto GPT 5.1 il 12 novembre, mentre Google ha rilasciato Gemini 3 il 18 novembre.
Anthropic non nasconde le sue ambizioni: con Opus 4.5, punta a consolidare la sua leadership nel ragionamento complesso, nel coding avanzato e nel coordinamento di agenti AI. La sua scommessa è che la profondità delle capacità, unita a un uso concreto in applicazioni come Excel o Chrome, possa fare la differenza nell’adozione aziendale.
Impatto sugli utenti e sugli sviluppatori
Per gli utenti professionali, Opus 4.5 rappresenta un aiuto concreto nelle attività quotidiane: basta pensare a chi deve analizzare dati su Excel, compilare report, fare elaborazioni di testo complesse o gestire progetti strutturati. L’integrazione con il browser rende anche la navigazione più intelligente, quasi come avere un assistente personale che suggerisce, corregge e agisce direttamente.
Gli sviluppatori, invece, apprezzeranno le capacità di ragionamento del modello, la sua efficienza nei task agentici (coordinamento, pianificazione) e la possibilità di lavorare su progetti complessi con meno limitazioni di contesto. Il fatto che Opus 4.5 possa coordinare Haiku-powered sub-agents apre scenari di automazione molto sofisticati.
Perché Opus 4.5 è un punto di svolta
Con Claude Opus 4.5, Anthropic fa un passo deciso verso un’IA più integrata nella vita digitale. L’unione di prestazioni eccellenti nei benchmark, memoria avanzata e nuove integrazioni per browser e fogli di calcolo rende questo modello particolarmente adatto per professionisti, team aziendali e sviluppatori. Non si tratta solo di una generazione più potente di Claude, ma di un ecosistema AI che diventa sempre più parte integrante degli ambienti di lavoro quotidiani.
In un mercato dell’intelligenza artificiale sempre più affollato, Opus 4.5 stabilisce un punto di riferimento alto, puntando su competenza, flessibilità e usabilità reale. Anthropic non si limita a seguire la competizione: con questo rilascio, dimostra di voler dettare le regole.